Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Follonichesi Stufi - I Follonichesi Stufi non esistono più

Era inutile continuare

Condividi su:

Alessandro Saitta già portavoce del gruppo dei Follonichesi Stufi su Facebook, progetto ormai abbandonato - come lui stesso ci dice - ci mette a conoscenza delle ultime novità.

 

‘Mi sono reso conto dopo il primo ed ultimo incontro con il Sindaco Benini, che non esiste nella realtà un Sindaco a Follonica (alcuni follonichesi vengono indotti a credere che ci sia, ma nella realtà non esiste) e tantomeno esiste il gruppo dei Follonichesi Stufi che si proponeva di comunicare i disagi della cittadinanza ad una Amministrazione che non è capace di vedere da sé con i propri occhi…

 

In aggiunta durante l’incontro, dopo che è stato esposto il primo problema all’ordine del giorno, in cui il Sindaco (che in realtà non esiste) ha compiuto enormi giri di parole, usando anche la scusa di doversi assentare cinque minuti per dover andare a firmare l’ordinanza che in realtà era già stata firmata il mattino (dato che un po' di spettacolo doveva farlo), dopo aver esaurito l’argomento si è alzato da sedere lasciando intendere che il tempo da lui concessoci era terminato…

 

In realtà ascoltando la lettura del primo argomento della discussione, lui aveva premesso che già risolvere il primo tema della discussione sarebbe stato sufficiente, ma io credevo che sarebbe stato possibile elencare tutti gli altri temi portati pur senza ricevere un’immediata risposta. Invece quando il Sindaco si è alzato (o almeno così mi è stato riferito, dato che io non riesco a vederlo), tutti i partecipanti all’incontro (circa la venti persone, tra cui dieci che erano venuti unicamente per discutere appunto sul tema degli schiamazzi notturni, perciò loro non facevano parte dei defunti Follonichesi Stufi) hanno seguito il suo esempio.

Il Sindaco (pur non esistendo realmente, forse è solo un ologramma, dato che altri riescono a vederlo) durante l’incontro ha pensato bene di divagare il più possibile affrontando discussioni spesso inutili, retoriche e demagogiche, al fine di poter dire che il tempo dell’incontro fosse finito e che potevamo andare in pace (come fa ogni buon sacerdote con i suoi fedeli).

In conclusione, solo io e Sergio Tassoni siamo rimasti gli unici a sedere, intendendo comunicare (anche solo leggere) gli altri temi da noi raccolti tra i gruppi Facebook della città…

Il Sindaco (mi è stato riferito) pare che ci abbia detto riferendosi a me e a Sergio: ‘Così voi due sareste i ‘famosi’ Follonichesi Stufi? (In tono leggermente ironico) e la sua responsabile delle comunicazioni (pur avendone sentito solo la voce stridula, ma non riuscendo a vedere neppure lei) ha aggiunto: A Follonica ci sono più di 20.000 persone! (Per di più con una risatina leggermente isterica).

 

Come dimenticarsi inoltre che il Sindaco si sia avvicinato a me (anche se io non l’ho visto e nemmeno sentito) e mi abbia detto: ‘Alessandro, comunque tu non puoi mettere i link ai tuoi articoli sotto ogni commento delle pagine mie e del Comune!’. Sergio che ha sentito per fortuna me lo ha detto in un orecchio e quindi Gli ho risposto: ‘Cosa? Se io non posso avere i grandi mass media per comunicare quello che la gente esprime sui social network, ma poi omette di fare nella realtà non volendosi esporre in prima persona, io ho tutto il diritto di farmene portavoce secondo qualsiasi mezzo che io abbia a disposizione… E nessuno può dire per semplificare la cosa, che io mandi i messaggi solo per dare fastidio… Il fastidio sarebbe forse far conoscere la realtà delle cose?’

 

Dopo questa lunga spiegazione degli ultimi fatti, mi sono reso conto che neanche il gruppo Facebook dei Follonichesi Stufi esisteva nella realtà, e che i 120 membri al suo interno, non avevano neppure il coraggio di appoggiarmi in discussioni da loro avanzate. Motivo per cui da ieri dopo Mezzogiorno ho deciso di ‘affondare’ il gruppo con tutti i membri al suo interno, pur rendendomi conto che ci sarebbero stati molti sostenitori del regime follonichese pronti a dire che esso fosse stato chiuso dalla Polizia Postale (addirittura?), da Facebook o da qualsiasi altro ente predisposto all’ordine pubblico… Non mi ha arrestato nessuno e nessuno lo farà (a meno che io non compia realmente atti illeciti, quindi dato che lo spamming non è un reato punibile dalla legge, tanto meno con le finalità con cui lo uso io, credo di non correre alcun pericolo).

 

Vorrei anche porre l’attenzione su quello che è l’ordinanza che vieta i ‘dj-set’ dalle 21 e gli schiamazzi notturni da mezzanotte in poi (dall’una con autorizzazione ASL). Ma era proprio necessaria? La gente si lamenta di non riuscire a dormire la notte, ma non che vuole obbligatoriamente andare a letto con le galline… La nostra Amministrazione non è capace di adottare mezze misure, e per lei esiste solo il troppo o il niente.

Non bastava far applicare con rigore (sebbene il rigore sia una parola sconosciuta all’Amministrazione Follonichese) l’Articolo 659 del Codice Penale relativo agli schiamazzi notturni durante le ore dedicate al riposo? Detto articolo già prevede che dopo la mezzanotte non si possano compiere attività rumorose, quindi non bastava applicare la norma vigente?

 

Sono sicuro che la Nostra Amministrazione abbia scelto questa impopolare e straordinaria ordinanza, dato che le scarse risorse umane della Polizia Municipale non potrebbero far rispettare le norme, e allora per questo motivo si comincia a vietare i ‘dj-set’ tre ore prima. La nostra Amministrazione non pensa che sarebbe necessaria solo una cosa al fine di far rispettare le regole?  Multe cospicue (in tutti i campi) a chi trasgredisce le regole e pur non arrivando a punire immediatamente tutti coloro che le infrangono, pian piano la gente comincerebbe a capire, venendosi a ripristinare l’ordine.

 

Condividi su:

Seguici su Facebook