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Torna in azione il “corvo” con una lettera anonima per il sindaco di Follonica

Baldi sconcertata: "Riporta anche informazioni sulla mia famiglia"

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FOLLONICA - Una missiva, con calligrafia femminile, recapitata nella cassetta della posta. I bersagli del messaggio anonimo, in merito a presunti abusi edilizi, sono stati il primo cittadino di Follonica, Eleonora Baldi, e la sua famiglia.

“Chi di legalità ferisce di legalità perisce, ora non puoi far finta di non sapere”. Questa era la frase, intesa a riprendere un motto in campagna elettorale della Baldi, che accompagna la lettera anonima, insieme alla foto del campanello di un'abitazione, e documenti, di natura molto personale, relativi a proprietà immobiliari della famiglia del sindaco.

Eleonora Baldi al ritrovamento della lettera si trovava in vacanza all'estero. Rientrata in città ha constatato l'amara notizia e ha voluto rilasciare il suo personale commento sulla vicenda.
“Sono appena tornata e ho appreso quanto è accaduto durante la mia assenza. Sono ovviamente rammaricata, soprattutto per le modalità con le quali questo ipotetico corvo, come stamani lo hanno definito i giornali locali, ha voluto dare ad una segnalazione un carattere intimidatorio”.

Il Sindaco continua affermando che: “Lo strumento delle lettere anonime mette il destinatario in condizione di doversi tutelare da azioni di sconosciuti mentre l'autore resta in una nube di mistero”.
In merito al contenuto della lettera e all’argomento, Baldi precisa: “La lettera riporta informazioni relative anche alla mia famiglia. Gli uffici stanno lavorando secondo la normativa e faranno quello che devono fare, come sempre e in conseguenza di segnalazioni”.

Non è la prima volta che un “corvo” si affaccia sullo scenario politico follonichese. Tempo fa lo stesso primo cittadino, insieme all'ex segretario comunale Stefano Bertocchi, furono vittime di pesanti intimidazioni e minacce di morte, dopo che il sindaco aveva stabilito, con una delibera, un doppio incarico per Bertocchi.

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