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Bramerini in Maremma per il bilancio dei danni dell'alluvione

Al vaglio le richieste per interventi tempestivi. L'assessore: "Stiamo ancora aspettando i finanziamenti statali"

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CASTIGLIONE DELLA PESCAIA - Sui siti colpiti dalla ultima alluvione arriva in visita una delegazione per valutare i danni e gli interventi di somma urgenza sul territorio di Castiglione della Pescaia. In prima fila l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini, il sindaco Giancarlo Farnetani, il presidente del Consorzio Bonifica Grossetana Fabio Bellacchi unitamente ai tecnici comunali. Insieme hanno visitato le zone più colpite dalla potenza dell’acqua del 5 e 6 ottobre scorso. Il sopralluogo ha interessato la zona di Piatto Lavato, la strada comunale della Scala Santa nei pressi di Vetulonia, l’area del Vaticino e la frana all’ingresso della frazione di Buriano.

“Rispetto all’ultimo evento alluvionale che ha colpito vaste aree della Toscana, tra cui il comune di Castiglione della Pescaia, stiamo facendo, grazie alle Province e gli enti locali, una ricognizione per la valutazione dei danni relativi alle somme urgenze indicate dalla Protezione civile nazionale – spiega l’assessore Bramerini -. Come Regione, abbiamo dichiarato lo stato di emergenza e abbiamo già trasferito la stima delle somme urgenze indicate dagli enti locali allo Stato. Un passo in più in questo senso si farà proprio oggi: in Consiglio dei Ministri, è prevista l’ordinanza per riconoscere lo stato di calamità naturale unitamente alla cifra degli interventi. Questo consentirà ai tanti comuni e alle tante province che hanno fatto interventi o che sono in procinto di farne, di avere la certezza di una copertura finanziaria adeguata. In più, attraverso i nostri parlamentari, siamo in contatto con il Governo nazionale anche per gli interventi e gli emendamenti che possono essere previsti dalla legge di stabilità che è in discussione attualmente al Senato in relazione ai danni materiali subiti dalle aziende alluvionate nel 2012”.

E in merito alla situazione economica regionale e statale continua: “La nostra attenzione su questo tema rimane dunque molto alta anche se dobbiamo fare i conti con le difficoltà economiche: per i fatti accaduti nel 2012 stiamo ancora aspettando i finanziamenti statali. A noi, è arrivata infatti solo una piccola parte, pari a 110 milioni di euro, mentre il resto è stato anticipato totalmente dalla Regione Toscana. Per quanto riguarda il territorio Castiglionese e la provincia grossetana, faremo il conto delle varie richieste che ci sono pervenute e che potremo finanziare con il bilancio della Regione Toscana del 2014. Per fare questo, abbiamo a disposizione un “Documento di programmazione annuale della difesa del suolo” che ogni anno viene approvato e che si basa sul fabbisogno dei territori, in modo che si possa decidere, sulla base delle risorse disponibili, gli interventi straordinari da finanziare. Grazie a questo documento, ci siamo dotati di un mezzo che ci consente di fare il punto della situazione e di intervenire secondo le disponibilità di bilancio che questo anno si aggireranno intorno ai 50 milioni di euro che, pur essendo una cifra importante, sappiamo non essere sufficiente”.

“Ringrazio la Regione Toscana nella figura dell’assessore Bramerini, per la presenza solerte e per il continuo interessamento al nostro territorio – dice il sindaco Farnetani -. Tra il capoluogo e le frazioni sono emersi danni relativi a frane e smottamenti delle sedi stradali, alcune delle quali ritenute pericolose perché in condizioni di arrecare gravi e irreparabili danni alle abitazioni adiacenti. Al momento, le situazioni più gravi sono in via di risoluzione grazie all’impegno del Consorzio Bonifica unitamente agli operatori comunali. Questa visita dell’assessore Bramerini ci fa attendere le indicazioni sulla risoluzione definitiva dei danni alluvionali in modo propositivo, certi che Castiglione della Pescaia rientri appieno tra gli obiettivi prioritari della Regione Toscana”.

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