GROSSETO - Il voto di noi follonichesi può davvero rendere possibile il cambiamento di cui Follonica ha bisogno. Io sono pronto. E se da lunedì sarà affidato a me il compito di fare il sindaco di questa città, so già come partire: ho presentato le dimissioni da direttore amministrativo dell’Asl Napoli 1, una decisione presa per dedicarmi a tempo pieno al mio impegno per la città. Messo di fronte a una scelta, non ho avuto dubbi: ho scelto Follonica. E sono pronto a realizzare sette progetti concreti, da avviare nei primi giorni di mandato. Una delle priorità è lavorare sul bilancio per reperire risorse con cui alleviare il carico fiscale che grava su noi cittadini. E’ possibile trovare oltre un milione di euro tramite azioni di risparmio. Ad esempio, sul personale: rafforzando l’ufficio tecnico e legale, abbattendo il ricorso alle consulenze esterne, si risparmierebbero 350-400mila euro. Altri 250mila euro potremmo risparmiarli mettendo a frutto i rifiuti: la raccolta del cartone negli esercizi commerciali; la raccolta porta a porta dell’umido, almeno per la stagione estiva, su tutto il territorio; la raccolta differenziata della carta in tutti gli uffici pubblici. Altri 250mila euro arriveranno razionalizzando i costi, cresciuti tantissimo nell’ultimo biennio, tramite una politica di programmazione degli interventi e gestione delle piccole emergenze con personale comunale. La gestione dell’asilo nido con risorse interne, invece, frutterebbe un risparmio di 100mila euro. Altri 100mila si potrebbero reperire con un’azione più incisiva sulle riscossioni: il bilancio ha un fondo svalutazione crediti piuttosto alto, 700mila euro, che è possibile abbattere con l’azione di un ufficio istituito appositamente. In tutto otterremmo un risparmio di 1,1 milioni di euro, che ci permetterebbe di agire sull’abbattimento dell’imposizione fiscale, tagliando le tasse sulla casa o sui rifiuti. Tra le priorità c’è anche il lavoro. Oltre ad avviare la procedura per affidare la riqualificazione e la gestione della vecchia Colonia marina, in modo da renderla un centro di riabilitazione che assicuri almeno 400 posti di lavoro, vogliamo organizzare corsi di formazione per under30 da impiegare nel comparto turistico-culturale follonichese, dal museo Magma alle visite guidate nel comprensorio Ilva e tra le bellezze locali, anche prendendo accordi con tour operator. Per sostenere le famiglie follonichesi pensiamo a contributi con cui avviare i bambini allo sport: ticket da dieci euro al mese, per un anno, da spendere in tutte le associazioni sportive locali. Ne avranno diritto le famiglie dei 925 bambini che frequentano le scuole elementari: una spesa di 116mila euro da finanziare con la tassa di soggiorno. Voglio risolvere anche l’emergenza parcheggi: rivedere da subito il piano delle aree di sosta, introducendo agevolazioni nei ticket per chi lavora in centro e reintroducendo la possibilità di acquistare abbonamenti anche d’estate. Può partire anche l’iter per realizzare parcheggi sopraelevati in via Golino e dietro la stazione ferroviaria e parcheggi sotterranei nell’area dell’ex ippodromo e in via Apuania. Una macro-area che vogliamo sottoporre a recupero: l’imprenditore privato che realizzerà i parcheggi sotterranei in via Apuania dovrà prendersi carico anche delle urgenti opere di bonifica del vecchio depuratore alle porte del centro. Un altro progetto che può partire subito riguarda l’intera macchina comunale: un apparato da valorizzare e modernizzare, rendendo le funzioni degli uffici «a misura di cittadino», con percorsi dedicati alle esigenze di ciascuno, dal cittadino (certificati) al commerciante (permessi, pratiche). Meno tempi d’attesa, più efficienza, più trasparenza. E poi, in vista dell’estate, vogliamo rendere Follonica più bella: partirà subito una grande operazione di pulizia in tutti i quartieri. Via la sporcizia dalle strade, aree verdi più curate. Perché Follonica merita un cambiamento.
Daniele Baldi
candidato sindaco