GROSSETO - Charlie è un meticcio di 3 anni, dolce e confuso, ma sopratutto è un sopravvissuto. La sua storia inizia l'anno scorso, durante l'alluvione ad Albinia, quando la furia dell'acqua lo trascina via per 10 km finchè non viene ritrovato dagli uomini della Forestale. Charlie riesce a scampare dalla furia del fango ma non alla cattiveria e al malcostume della gente: il suo “padrone” lo abbandona per trasferirsi in un'altra regione e il Corpo Forestale dello Stato lo affida ad una famiglia, mentre una catena di solidarietà cinofila gli regala una cuccia e 150 kg. Di cibo. Tutto sembra procedere per Charlie ma gli affidatari, avendo ristrutturato la casa, hanno deciso di rinunciare a lui per nuovi problemi di spazio. Nuova casa, quindi, per lo sfortunato animale ma, dopo neanche un mese viene di nuovo messo alla porta, reo di incompatibilità con un altro cane della casa. Dopo qualche tempo sembra arrivare il sereno per Charlie, sotto forma di un nuovo tetto con lo spazio per stare libero e dimenticare, ma nuove incomprensioni con altri cani fanno sì che anche l'ultimo affidatario rinunci a lui. Charlie ha subito più di un trauma, con l'alluvione prima e gli abbandoni poi, una serie di situazioni che lo hanno reso debole psicologicamente, quindi “problematico”, un cane che, dopo la disperata lotta per la vita nell'acqua, ha dormito per giorni in un pianerottolo perchè non riusciva più a stare nella cuccia. Adesso Charlie ha bisogno di affetto, di chi lo prenda con sé e gli faccia dimenticare le brutte esperienze e dalla sua storia lanciamo un appello per trovare chi si possa occupare di lui, anche fuori dalla Provincia, per donargli giorni migliori.
Per tutte le informazioni su Charlie basta contattare il 333 1476832